Contro il caro energia, il Governo incentiva la produzione da fonti rinnovabili e l’installazione di pannelli solari su tetti e pertinenze di casa e nei condomini. Oltre ai bonus edilizi e alle tariffe incentivanti, i nuovi decreti del Governo prevedono ulteriori semplificazioni per installare pannelli fotovoltaici e impianti solari per la produzione di energia rinnovabile.
Gli incentivi alle rinnovabili, le detrazioni fiscali per l’energia green e i bonus 2022 per la riqualificazione energetica da cui attingere sono dunque tanti e diversificati, a seconda dei casi, permettendo di coprire la spesa per la realizzazione degli impianti fotovoltaici domestici.
Pannelli solari 2022 con Superbonus 110%
Per fruire dell’installazione dei pannelli fotovoltaici e solari a costo zero si può ricorrere al Superbonus, purché si associ almeno un intervento trainante al progetto di riqualificazione: in questo modo di ottiene il rimborso del 110% della spesa sostenuta sotto forma di detrazione (in cinque rate annuali di pari importo), sconto in fattura o di credito d’imposta, da cedere anche alla ditta che esegue i lavori o alla banca.
C’è anche un bel risparmio in bolletta: il pannello solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria e il pannello fotovoltaico per produrre energia elettrica stanno prendendo piede come soluzione contro il caro-bolletta in questi mesi in cui il costo dell’energia e del gas in particolare sta arrivando alle stelle.
Per i condomini e gli edifici plurifamiliari, sulle parti comuni, i tempi sono ampi in virtù della proroga concessa dal Governo, mentre per le mono-familiari (villette), è attesa la proroga al 30 settembre 2022 per la realizzazione del 30% dell’intero progetto (primo SAL) come requisito di accesso al Superbonus 110, che per questi immobili scade il 31 dicembre 2022.
Collettori solari con Ecobonus 65%
Per installare collettori solari destinati ad un accumulatore termico per la produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento degli ambienti, fino al al 31 dicembre 2024 si può ricorrere all’Ecobonus 65% ordinario. La detrazione (in dieci rate annuali di pari importo) si applica fino ad un massimale di spesa pari a 60.000 euro per unità immobiliare.
=> Fotovoltaico B&B domestico: quali detrazioni?
Sono ammessi all’incentivo abitazione e appartamenti privati, immobili aziendali e strutture ricettive, ad esempio come supporto ai servizi offerti in albergo o negli agriturismi (bagni, camere, piscine, ecc.) e sono detraibili tutte le spese: fornitura, posa in opera, opere murarie a supporto, spese professionali, etc.
Per la detrazione fiscale servono i consueti documenti: attestazione energetica A.P.E. prima e dopo i lavori perdimostrare il miglioramento di due classi energetiche, asseverazione tecnica di conformità.
=> Pannelli con Bonus Ristrutturazione 50%
Un’altra soluzione per l’acquisto e l’installazione di pannelli solari fotovoltaici ad uso domestico è il classico Bonus Ristrutturazione al 50%, previsto fino al 2024, fruibile in dieci rate di pari importo in dichiarazione dei redditi.
=> Incentivi Fotovoltaico senza Superbonus
Per accedere all’agevolazione sui pannelli solari al 50% basta inserire l’installazione nell’ambito di una manutenzione ordinaria, anche con la contestuale installazione dell’impianto fotovoltaico, con o senza sistema di accumulo. Con le nuove semplificazioni burocratiche, in pratica, non servono permessi per montare i pannelli in casa.